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Granada cosa vedere: 16 cose imperdibili da fare e visitare

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Granada cosa vedere: 16 cose imperdibili da fare e visitare

Cosa vedere a Granada, la città più bella e iconica dell’Andalusia (Spagna)

Granada è una città incredibile e famosa principalmente per la sua meravigliosa Alhambra, un complesso con palazzi, cortili e giardini che risale a più di Settecento anni fa e dove gli emiri di Granada sfuggivano alla calura estiva.

Una città dal passato burrascoso di cui ancora ha delle tracce tangibili e che puoi scoprire addentrandoti fra le stradine del centro storico intriso di arte moresca o ancora nel quartiere Sacromonte dove ci sono le abitazioni rupestri gitane.

La prima volta che abbiamo visitato Granada è stato un bel po’ di anni fa. Siamo arrivati qui come penultima tappa del nostro giro in macchina per la Spagna prima di arrivare al mare e rilassarci. Granada ha tanti luoghi di interesse che vale la pena scoprire e visitare, oltre a delle meravigliose bellezze artistiche e una vita notturna davvero divertente.

Le strade del centro, come nella maggior parte dei borghi del sud della Spagna, sono tutte acciottolate, con muri bianchi e spessi ricoperti dalla calce, balconi pieni di fiori profumati e cortili con fontane e negozietti di artigianato. In questo articolo ti vogliamo portare con noi a Granada per darti qualche consiglio di visita e dirti le cose più belle che puoi vedere qui.

Alla fine dell’articolo, come sempre, trovi una cartina con tutti i luoghi d’interesse presenti in questo articolo sulle cose da vedere a Granada che potrà esserti utile una volta a destinazione. Puoi salvare la cartina di Google Maps sul tuo smartphone e utilizzarla tutte le volte che vuoi.

Come arrivare a Granada dall’Italia

L’aeroporto di Granada (GRX) si trova a 15 chilometri dal centro città nell’area conosciuta come Vega del Genil. Tuttavia non ha ancora voli diretti dall’Italia, in quanto destinato principalmente a voli nazionali spagnoli. Il modo più comodo e veloce per visitare Granada è quindi quello di volare all’aeroporto di Malaga e da prendere un transfer, pubblico oppure privato, che ti porti a Granada.

Dove dormire a Granada: le migliori zone dove prendere un albergo

Granada è una città davvero bella e perfetta per chi cerca di un luogo dove trascorrere un weekend fuori dall’Italia e anche economico. Ma dove prendere un albergo? Abbiamo scritto una guida completa sulle migliori zone dove prendere un albergo a Granada, ma qui vogliamo darti qualche consiglio breve per aiutarti nella scelta. Se rimani per poco tempo in città, il nostro consiglio è quello di valutare gli alberghi o appartamenti del centro storico o in alternativa quelli nei pressi del quartiere storico di Albaicin. Qui una selezione di alberghi che puoi valutare per il tuo prossimo viaggio ad Alicante.

Credit: Booking.com. Spazi esterni di Hotel Saray

  • Abadía Hotel: L’Abadía Hotel sorge in un’antica casa con balconi in legno e un ampio cortile interno dove poter fare colazione o rilassarsi dopo una giornata in giro per la città. La posizione è ottima e le camere tutte ampie e molto luminose.
  • La Bella Granada: Una terrazza panoramica con una vista incredibile sull’Alhambra, sull’Albayzín, sul Sacromonte e sulle montagne della Sierra Nevada. Le camere sono ampie e ben illuminate e la colazione abbondante.
  • Hotel Saray:  Un struttura di design e arredato con gusto. Si trova a soli 10 minuti a piedi dal centro storico di Granada, ha una grande piscina stagionale all’aperto con piacevoli terrazze e giardini e camere moderne.

Granada: Cosa vedere nella città più bella dell’Andalusia

Sebbene Granada possa sembrare piccolina, offre tantissime cose da fare e da visitare. Probabilmente un solo weekend non sarà sufficiente per scoprire tutte le bellezze della città, per questo motivo il nostro consiglio è quello di iniziare la visita della città con un tour gratuito di Granada, per orientarti nella città e scoprine alcuni segreti in poco tempo.

Alhambra

L’Alhambra è un complesso di palazzi e il suo nome deriva dalla traduzione qalat-al-hambrá, che significa “La Rossa”. L’origine di questo nome è dubbio ma le ipotesi più accreditate sono due. Una vede l’origine del nome dai materiali utilizzati per la costruzione dei palazzi, l’altra un po’ più romantica si deve al colore che la fortezza assume durante il tramonto.

La costruzione dell’Alhambra iniziò nel 1232 ed è l’apoteosi dello stile islamico e mudejàr andaluso, di cui l’Alhambra è la massima espressione. A differenza di quello che si possa pensare, l’Alhambra è una vera e propria cittadina che ha continuato a essere utilizzata anche dopo la cacciata degli arabi dalla Spagna.

I principali palazzi che compongono l’Alhambra, entrato a far parte dei patrimoni custoditi dall’UNESCO nel 1984, sono 3: Alcazaba, los Palacios Nazaries e il Generalife. Abbiamo scritto un articolo con tutte le informazioni per visitare l’Alhambra che ti consigliamo di leggere per sfruttare al meglio la giornata qui.

Quando abbiamo visitato questo immenso complesso, abbiamo utilizzato un audio-guida presa in biglietteria, ma vale la pena visitare il sito con una guida esperta che sappia spiegare tutto di questo luogo davvero interessante.

Informazioni essenziali per la visita

Generalife

Generalife sono i sontuosi giardini dell’Alhambra e sono talmente vasti che in genere si visitano il giorno successivo dell’Alhambra. Questi giardini sono lussureggianti e il perfetto emblema della grandezza dell’Emirato di Granada. Il periodo perfetto per visitare il Generalife è la primavera, quando sbocciano le rose e gli altri fiori inebriando con il loro intenso produmo tutti gli ambienti.

Dei giardini amerai le siepi, le piscine e le fontane oltre ai disegni geometrici. Il Palazzo è anch’esso stupendo ed è il luogo in cui godere del silenzio e dell’armonia della natura circostante.

Il Generalife era adibito alla coltivazione e all’allevamento di animali, e una volta dentro verrete accolti da tantissime piante, fiori e rose e veniva utilizzato durante i mesi estivi per sfuggire alla calura. Il suo nome deriva da “Yannat-al-arif” che significa giardino dell’architetto. Oltre a orti e roseti, qui troverai anche un palazzo bellissimo, reggia nasrida usata come zona di controllo.

💡 Consiglio furbo: Il nostro consiglio è quello di partecipare ad una visita guidata dell’Alhambra e del Generalife lo stesso giorno. In questo modo conoscerai la storia di questo magnifico luogo e al tempo stesso avrai del tempo a disposizione per poter girare in autonomia subito dopo il tour.

Albayzín

L’Albayzìn o Albaicin è il quartiere moresco di Granada, dichiarato Patrimonio UNESCO dell’Umanità. Per raggiungerlo sarà sufficiente risalire la collina partendo da Plaza Nuova e camminare fra i vicoletti che compongono il quartiere.

Dopo la riconquista, qui si stabilì la popolazione moresca intenzionata a rimanere a Granada ed è un fatto tangibile dalle bellissime costruzioni con la tipica architettura araba.

Quando i cristiani riuscirono a mandar via i pochi musulmani rimasti, la maggior parte delle moschee venne trasformata in chiese, ma alcune di queste mantengono l’impianto originario. Un tripudio di geometrie, piastrelle moresche dipinte a mano e stucchi davvero incantevoli.

I principali luoghi di interesse del quartiere arabo di Granada sono i resti di un complesso di bagni arabi, il museo archeologico di Granada, la chiesa di San Salvador costruita sulle macerie di una moschea e il Mirador di San Nicolás da cui osservare una delle più belle viste dell’Alhambra. Imperdibili anche i tanti bar, ristoranti e locali dove poter assistere anche a degli spettacoli di flamenco.

Bañuelo

A differenza della maggior parte degli stabilimenti termali arabi, questo non venne distrutto a seguito della riconquista. Questo di per se dovrebbe essere un merito per fare al Banuelo una visita.

Il motivo per cui queste terme arabe sono sopravvissuta alla furia distruttiva cristiana è che al momento della riconquista, i bagni si trovavano sotto un’abitazione privata. Una volta dentro ti troverai in un vero e proprio hammam costruito ai tempi dell’Emiro. Un luogo molto affascinante che vale la pena visitare.

Oggi, ovviamente questo stabilimento termale non è in funzione, ma a Granada ci sono alcune SPA e Hammam davvero uniche. Fra queste l’hammam cinquecentesco Al Andalus che si trova ai piedi dell’Alhambra. Concedersi un’ora di relax in questo luogo è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Puoi prenotare l’ingresso a questo link, e una volta acquistato l’ingresso dovrai solo rilassarti e goderti l’esperienza.

Carrera del Darro

Carrera del Darro è una tipica stradina proprio sotto il quartiere Albayzín. La strada ripercorre il corso del piccolo fiume Darro ed è sicuramente una delle cose più romantiche da fare in città.

La passeggiata infatti costeggia una vegetazione lussureggiante ed edifici rinascimentali del centro storico e attraversa anche il Puente del Cadí, un imponente ponte moresco dal grande fascino.

Cattedrale di Granada o Catedral de la Encarnación

Costruito sopra una delle più grandi moschee di Granada all’inizio del XVI secolo, la Cattedrale è un magnifico edificio realizzato in stile gotico, rinascimentale e barocco. La costruzione infatti durò per ben 200 anni e il progetto cambiò forma diverse volte per far combaciare i gusti dell’epoca.

Diego de Siloé fu colui incaricato di far combaciare questi stili così diversi, e ad oggi è una delle chiese più belle (oltre che la seconda più grande) di Spagna. Al suo interno è un tripudio di vetrate, sculture e dipinti magnifici.

Cappella Reale

Proprio di fianco la Cattedrale di Granada, si trova un altro luogo iconico della città. La Cappella Reale dove sono sepolti due dei più importanti sovrani spagnoli, passati alla storia come i Re Cattolici.

Parliamo di Isabella I e Ferdinando II, che alla fine del 1400 avevano completato la riconquista cristiana della Spagna dai Mori e cacciato definitivamente i musulmani da Granada.

Per celebrare la loro morte, venne fatta realizzare loro una bellissima tomba in alabastro progettata dallo scultore italiano Domenico Fancelli.

All’interno della Cappella Reale si trovano anche i successori Giovanna di Castiglia e Filippo I, nonché il nipote dei Re Cattolici, Miguel da Paz, il Principe di Portogallo morto poco più di un anno dopo la sua nascita.

💡 Consiglio furbo: Per risparmiare tempo, puoi visitare la Cattedrale di Granada e la Cappella Reale partecipando a una visita guidata. La visita dura 3 ore, è in italiano e ti permetterà di conoscere tutto riguardo queste due meraviglie di Granada.

Alcaiceria

Questo era il luogo in cui, durante la dominazione islamica, si trovava il Bazar di Granada e dove i mercati vendevano sete preziose, spezie e altri oggetti di valore.

Oggi questo è un lungo susseguirsi di negozietti di souvenir, alcuni di dubbio gusto, ma può essere una buona idea fare un giro qui per fare acquisti per dei pensierini. Nei negozietti dell’Alcaiceria potrai trovare le belle maioliche in stile moresco e oggetti in legno intarsiato.

Corral del Carbón

Il Corral del Carbón è il più antico monumento rimasto intatto della dinastia dei Nasridi. Si tratta di un magazzino e rifugio realizzato nel 1200 per i mercanti che commerciavano con la vicina Alcaiceria.

All’interno vengono organizzati, soprattutto durante le serate estive, eventi come spettacoli teatrali ed esibizioni di flamenco. Non solo, questo è uno di quei luoghi della città insolita e segreta che tanti tour sui misteri di Granada raccontano! Se sei amante dei misteri delle città ti consigliamo proprio di fare questo tour.

Sacromonte

Proprio di fronte all’Alhambra si trova un altro dei quartieri più antichi e belli di Granada. Il Sacromonte era il luogo dove la comunità gitana trovò riparo dopo la riconquista di Granada dai cattolici.

Il quartiere si trova sulle pendici del Valparaíso ed è caratteristico perché qui si trovano delle case grotta davvero bizzarre. Il luogo perfetto se vuoi dormire in un luogo insolito o se vuoi guardare un vero spettacolo di flamenco.

I mirador di Granada

Una delle cose più belle da fare durante un viaggio a Granada è rallentare, raggiungere un mirador e contemplare la bellezza di questa città.

Il più famoso è il mirador de San Nicolas, situato nel quartiere di Albayzin e da qui si ha una splendida vista sull’Alhambra e sulla Sierra Nevada. Altro mirador è quello de San Cristobal ma anche il mirador de San Miguel Alto. Il nostro consiglio è quello di andare durante l’orario del tramonto con una birretta ghiacciata… Un’esperienza indimenticabile!

Ruta de tapas

Le tapas a Granada sono un vero e proprio must. In città è possibile gustare tapas e bere birra con un budget davvero ridotto ed esiste un vero e proprio itinerario chiamato ruta de tapas, che ti porta di bar in bar a gustare le migliori tapas.

💡 Consiglio furbo: A Granada le tapas sono incluse nella consumazione di una bevanda come ad esempio vino o birra. Ad ogni birra piccola corrisponde una tapas e man mano che ci continua a bere le tapas diventano sempre più elaborate! Noi abbiamo fatto una cena intera così!

Giardino di Carmen de los Martires

Questo è uno di quei luoghi insoliti da visitare a Granada che ci piace tantissimo…una vera oasi di pace dove godere di un bellissimo giardino alla francese, uno all’inglese con una splendida fontana, il patio di Nasrid e un meraviglioso laghetto.

Un luogo dove potersi prendere una pausa dalla città, rilassarsi oppure fare un bel picnic.

Mercado Central de Granada

Il Mercado Central è il luogo perfetto per mangiare a Granada spendendo poco. Come tanti mercati spagnoli anche quello di Granada è pieno di tantissime cose buone da provare e gustare: dalla carne al pesce fino ad arrivare alle olive e alla tantissima frutta fresca.

Parco delle Scienze di Granada

Il Parco delle Scienze di Granada è un museo perfetto per chi è in viaggio con i bambini. Si trova a circa 15 minuti a piedi dal centro della città ed è uno dei musei più visitati di tutta l’Andalusia. Qui ci sono sale interattive per scoprire tutti i segreti della terra, del corpo umano e dei pianeti.

Imperdibile il giardino botanico, il mariposario (la serra con tante varietà di farfalle) e la meravigliosa terrazza panoramica.

Sierra Nevada

Questo parco nazionale si trova appena fuori Granada e vanta il primato di ospitare la montagna più alta della penisola iberica (il Mulhacén è alto ben 3478 m) e la stazione sciistica più a sud d’Europa.

Dal centro storico di Granada ci vuole circa mezzora, ma è davvero incredibile poter visitare questo luogo con una vegetazione così varia e che cambia in base all’altezza.

Se ami sciare la stazione sciistica della Sierra Nevada normalmente è aperta da dicembre ad aprile e vengono organizzati anche dei corsi di scii ad un ottimo prezzo. In alternativa puoi anche fare un breve percorso di trekking con delle racchette da sci.

Cosa vedere nei dintorni di Granada

Come dicevamo Granada può essere anche il luogo di partenza ideale per scoprire le meraviglia dell’Andalusia. Da qui si può arrivare facilmente in moltissimi luoghi per fare delle escursioni o delle semplici passeggiate in luoghi iconici. Qui puoi trovare alcune delle cose più belle che puoi fare nei dintorni di Granada.

  • Siviglia: Una città incredibile che può essere facilmente raggiungibile da Granada in circa 2 ore e 30 e un’ottima gita fuori porta se hai del tempo a disposizone.
  • Cordoba: Anche Cordoba merita una visita e imperdibile è la sua Moschea-Cattedrale, un luogo iconico con le colonne rosse e bianche.
  • Malaga: Malaga per tanti è il punto di arrivo in Spagna, dato che l’aeroporto di Granada non collega ancora nessun aeroporto italiano. Vale la pena fermarsi almeno una notte qui per visitare questa splendida cittadina.
  • Torremolinos: A solo un’ora e mezza di auto, Torremolinos è la mecca del turismo gay spagnolo. Qui si viene per divertirsi, concedersi del bel mare e fare feste sfrenate fino a notte fonda.
  • Sentiero del Gollizno: Uno dei trekking più belli e panoramici da fare nei dintorni di Granada che ti permetterà di scoprire un incredibile paesaggio naturale colmo di storia. Puoi fare questo sentiero in autonomia oppure partire con un tour organizzato da Granada.
  • Barranco de la Luna: Questo splendido percorso di trekking permetterà di ammirare i famosi paesi bianchi andalusi della zona, come Chite, Restábal o Mondújar. Il paesaggio, costellato da queste piccole località circondate da montagne e dai versanti della Valle de Lecrín è davvero incantevole. Per fare questo trekking nel migliore dei modi ti consigliamo di partecipare a questa escursione con una guida esperta.

Dove mangiare a Granada

Questa guida su Granada non sarebbe completa se non ci fossero al suo interno alcuni consigli su posti buoni (ed economici) dove mangiare a Granada. La cucina dell’Andalsia è saporita, ricca e con tantissime prelibatezze d provare. Questi sono i nostri ristoranti preferiti di Granada dove mangiare bene.

  • El Mercader: Probabilmente il ristorante più famoso di Granada. Qui si può gustare la cucina tipica andalusa, il tutto con ingredienti sempre freschi e di ottima qualità. Il locale è intimo, e la chef bravissima a giocare con i contrasti fra i sapori. Prezzi più che onesti vista la qualità dei piatti!
  • Apö Restaurante: Il ristorante perfetto per chi vuole mangiare dell’ottima carne. Dopo la scelta della varietà che si vuole consumare, viene cotta e accompagnata da ottimo vino spagnolo.
  • Bistro Del Mundo Granada: Questo è uno di quei posti leggendari a Granada dove si viene a tapear… ovvero a bere birre ghiacciate accompagnate da tapas. Le prime saranno piccoline, ma più si beve più si mangia! Da provare!
  • Tablao Flamenco Jardines de Zoraya: Questo invece è un ristorante con spettacolo di flamenco. Il cibo è davvero ottimo e lo spettacolo incantevole! Perfetto per trascorrere una piacevole serata andalusa. Puoi prenotare la cena con spettacolo a questo link. Puoi anche accedere solo per vedere lo spettacolo di flamenco.
  • Taberna La Zarzamora: Altro classico della ristorazione di Granada. Qui si viene per gustare delle ottime tapas, jamon serrano e bere litri di sagria!
  • Capitán Amargo Craft Beer Bar: Per chi è alla ricerca di un posto semplice e senza fronzoli il Capitán Amargo Craft Beer Bar è il posto perfetto. Qui si mangiano hamburger, panini, fritti e ovviamente tanta birra!
  • La Telefonica: Questa è un’ottima enoteca con vini spagnoli eccellenti e prezzi onesti. Ogni vino è accompagnato da tapas e specialità rivisitate con un tocco di originalità e stile che si differenzia dalla solita offerta.
  • Antojitos Mexican Food: Amanti della cucina messicana questo ristorante è per voi! Il cibo è buonissimo e il personale molto cordiale. Da provare il burrito blanco e i tacos: davvero ottimi!

I luoghi di Granada su Google Maps

In questa cartina trovi tutti i luoghi presenti in questo articolo sulle cose da vedere e da fare a Granada. Puoi salvare la mappa sul tuo smartphone e averla sempre a portata di mano ogni volta che ne avrai bisogno.

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