Il Parco di Maria Luisa di Siviglia è uno di quei luoghi da visitare almeno una volta quando si è in vacanza in questa splendida città dell’Andalusia. Fra tutti i parchi di Siviglia, quello dedicato a Maria Luisa Ferdinanda di Borbone-Spagna infanta di Spagna e duchessa di Montpensier è sicuramente il più famoso e il più frequentato.
In questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per visitare il Parque Maria Luisa a Siviglia, le cose da vedere e un po’ di storia su questo posto davvero imperdibile di Siviglia.
Informazioni essenziali per visitare il Parco Maria Luisa di Siviglia
- Giorni di apertura: tutti i giorni
- Orari di apertura: dalle 9 alle 22
- Indirizzo: Paseo de las Delicias
- Ingresso: Gratuito
- Fermata metro più vicina: Prado de San Sebastian
- Visita guidata: É possibile partecipare a una visita guidata al Parque de Maria Luisa e a Plaza de España. Il tour è in spagnolo, ha una durata di 2 ore e costa solo 10€. Vengono anche organizzati dei free tour del Parco Maria Luisa, sempre svolti in lingua spagnola.
Parco di Maria Luisa: Il parco più famoso di Siviglia
Il Parque de María Luisa è uno dei parchi più estesi di Siviglia ed è bello venire qui per fare delle lunghe passeggiate e godersi un po’ di natura nel pieno della città.
L’interno del parco è molto curato e qui potrai ammirare alcune dei palazzi e dei luoghi più famosi di Siviglia: dalla famosa Plaza de España a Plaza de America passando per il Museo de Artes y Costumbres Populares e il Museo Arqueológico Provincial.
In fondo a questo articolo troverai una cartina con tutti i luoghi presenti in questo post per visitare al meglio il Parque de Maria Luisa. Puoi salvarli in automatico su Google Maps per poterli avere sempre a portata di mano. Ecco quindi quali sono le cose da fare qui al Parco di Maria Luisa a Siviglia per scoprire questo posto magico.
Come raggiungere il Parco di Maria Luisa a Siviglia
Il modo migliore per raggiungere il Parco di Maria Luisa è utilizzando i mezzi pubblici di Siviglia. La fermata metro migliore è più vicina è quella di Prado de San Sebastian (la linea della metro è la L1)
Se invece preferisci muoverti in autobus, puoi controllare i bus delle linee numero 1, 6, 30, 31, 34, 37, A5, A6, A7, C1. Puoi anche valutare di arrivare qui a piedi, se ti va di fare una bella passeggiata. Dal centro storico di Siviglia infatti, in base a dove hai il tuo albergo, impiegherai circa 20 minuti.
Cosa vedere al Parco di Maria Luisa di Siviglia
Questo è uno dei parchi più amati dai sivigliani che qui vengono per fare delle belle passeggiate e trovare un po’ di fresco dalle calde temperature estive.
Il Parco di Maria Luisa di Siviglia è un vero e proprio polmone verde per la città, perfetto per fare un picnic, rilassarsi un po’ oppure continuare la visita delle meraviglie presenti in questo angolo di paradiso sivigliano. Ecco cosa vedere nel Parque de Maria Luisa.
Plaza de España
Iniziamo l’esplorazione del Parco Maria Luisa da uno dei luoghi iconici di Siviglia: la meravigliosa Plaza de España.
Plaza de España venne realizzata nel 1929 in occasione dell’Esposizione Iberoamericana Gonzalez. La grande piazza è decorata con mattoni, ceramiche e marmi colorati e ogni dettaglio è ricco di simbolismo.
La forma semicircolare è un richiamo al caldo abbraccio della Spagna nei confronti delle colonie; le panchine rappresentano tutte le province spagnole (58 per la precisione); il Palacio Español infine rappresenta la grandezza della Spagna. La piazza poi è rivolta, in modo simbolico verso il fiume, nella rotta da seguire per raggiungere le Americhe. Lungo tutta la piazza c’è un canale che può essere navigato con delle piccole barchette a remi.
💡 Consiglio furbo: Il parco è davvero immenso e un buon modo per girare fra le diverse attrazioni da visitare è quello di noleggiare una bicicletta. In Plaza de España sono in tanti a offrire il noleggio di biciclette, ma dato che questo è uno dei posti più turistici di tutta Siviglia potrebbe capitare di non trovarne più. Ti consigliamo per questo motivo di prenotare il noleggio bici direttamente da questo sito. Il noleggio minimo è di 3 ore e ha un costo di 7€, ma possono essere noleggiate anche per un periodo più lungo fino a 7 giorni.
Palacio de San Telmo
Questo splendido palazzo storico venne realizzato a partire dal 1682 e utilizzato per addestrare gli ufficiali dell’esercito spagnolo.
Nel corso dei secoli è poi diventato la residenza ufficiale della famiglia ducale dei Montpensier e a inizio del Novecento trasformato in un seminario. Oggi invece è la sede del Governo Autonomo Andaluso e può essere visitato su prenotazione. Al suo interno è imperdibile la Capilla del Palacio de San Telmo.
Universidad de Sevilla
Poco distante da Palacio San Telmo, si trova l’imponente edificio settecentesco, oggi sede dell’Università di Siviglia.
In passato l’edifico ospitava la Real Fábrica de Tabacos, un’importante attività che era monopolio del re. Al suo interno erano impiegati circa mille lavoratori, duecento cavalli e centosettanta mulini che lavoravano il tabacco proveniente principalmente da Cuba e Virginia.
Nel diciannovesimo secolo furono ammesse anche le donne a lavorare ai tabacchi e il loro lavoro ha ispirato tantissime opere: dalle fotografie di di J. Laurent ai dipinti di Gonzalo di Bilbao per arrivare all’opera lirica Carmen.
Monumento a Gustavo Adolfo Bécquer
Entriamo ora nel Parco Maria Luisa e una delle prime sculture che ci troveremo davanti sarà quella dedicata al poeta e scrittore sivigliano Gustavo Adolfo Bécquer e molto conosciuto in Spagna. La scultura adagiata sull’albero è molto originale e inaspettata con il poeta e i tre amori in marmo (illuso, perduto e posseduto) e due sculture in bronzo dell’amore ferito e dell’amore che ferisce. Un bell’inizio che ci porta dritti al lato romantico del Parco che fu voluto dal paesaggista francese Jean-Claude Forestier nel 1911.
Pabellón de Alfonso XII e la Isleta de los patos
Continuamo la nostra visita addentrandoci ancora di più all’interno del Parco per arrivare al Pabellón de Alfonso XII e Isleta de los patos. Qui potrai avvistare facilmente cigni, pavoni e anatre e goderti il silenzio di questo luogo magico. In questo lato del parco si trova anche il famoso Padiglione di Alfonso XII, un piccolo tempio a pianta esagonale e reminiscenze neoarabe, dove, secondo la leggenda, re Alfonso XII dichiarò il suo amore per Maria della Mercedes. All’interno del padiglione ci sono delle panchine, entra e goditi la vista da questo luogo.
Fuente de las Ranas
La particolare Fontana delle Rane si trova nel centro del parco Maria Luisa ed è la fontana più antica dell’intero parco. Venne realizzata nel 1914 dal ceramista Manuel García-Montalván che ne realizzò due copie simili per Tenerife a Plaza de 25 de Julio e il Fuente de las Ranas (Chapultepec) a Città del Messico. La fontana è composta da otto rane (solo una è originale del 1914, le altre furono distrutte durante la Guerra Civile) e un’anatra che poggia su una tartaruga posta al centro.
Kiosco Abilio
Questo piccolo chiringuito è tappa fissa di ogni frequentatore del parco. Qui puoi goderti un po’ di sano relax e fare anche un buon pranzo! I prezzi sono contenuti e il menù è abbastanza vario e con ingredienti di buona qualità.
Museo di arte popolare e delle tradizioni di Siviglia
Il museo si trova all’interno del Padiglione Mudéjar (Pabellón Mudéjar) realizzato da Aníbal González nel 1914. All’epoca era utilizzato come Pabellón de Arte Antiguo per l’Esposizione Iberoamericana del 1929.
L’edificio originariamente era costituito da due piani, ma negli anni Sessanta il piano nobile venne diviso in due creando un livello intermedio.
La collezione del museo è composta da splendide porcellane orientali e avorio, una collezione di azulejos sivigliani (piastrelle smaltate) donata dal Museo Archeologico di Siviglia, tessuti, attrezzi agricoli, utensili per la casa e strumenti musicali.
Plaza de America
Siamo nella parte più a sud del Parco di Maria Luisa. La Plaza de América è una grande piazza fiancheggiata ai lati da tre padiglioni, costruiti da Aníbal González tra il 1913 e il 1916 per l’esposizione iberoamericana di Siviglia del 1929. Oltre al già citato Museo de Artes y Costumbres Populares (di stile mudéjar), troviamo il Pabellòn Real e il il Museo Archeologico ed è proprio qui che andremo per la nostra ultima tappa.
Museo Archeologico di Siviglia
Il museo istituito ufficialmente nel 1867 come “museo di antichità”, ospita oggi 27 sale dove scoprire la storia passata di Siviglia e della regione dell’Andalusia.
Fra le opere preservate qui ci sono opere di epoca romana e ispano-romana provenienti principalmente da Itálica e coprono una fascia temporale che spazia dal paleolitico all’arte medievale. Nel 1962 il museo venne dichiarato Monumento storico-artistico da preservare.
Cartina del Parco di Maria Luisa a Siviglia
In questa mappa trovi tutte le indicazioni contenute in questo post. Puoi salvarla sul tuo smartphone e utilizzarla quando ti sarà utile durante la tua vacanza a Siviglia.
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